Con l’arrivo dei primi freddi e della stagione invernale, aumenta il rischio di prendere colpi d’aria che possono contribuire alla creazione di rigidità e contratture muscolari, e aumentare il rischio di dolorosi mal di schiena.
Il “mal di schiena da freddo” infatti sembra essere molto comune: a chi non è mai capitato di tornare a casa con qualche fastidio dopo essere usciti in una giornata particolarmente fredda?
Nonostante questo, è importante specificare che non ci sono studi scientifici che sostengono che il freddo sia la causa diretta del dolore: sembra però che sia in grado di aggravare il mal di schiena, soprattutto negli individui predisposti a problemi muscolari e scheletrici.
Il freddo può essere considerato infatti solo come uno dei fattori contribuenti all’insorgenza di fastidi e contratture, attraverso i meccanismi di cui parleremo più avanti.
Tuttavia da solo non basta a causare gravi dolori muscolari e articolari: quando menzioneremo il “mal di schiena da freddo” teniamo sempre presente questo aspetto.
Colpo di freddo alla schiena sintomi
Il “colpo di freddo” è un’espressione molto usata ma impropria per indicare generalmente un brusco raffreddamento del corpo o di una sua parte, per l’esposizione diretta all’aria fredda o ad un ambiente con temperature molto basse.
Questo, come abbiamo detto, può essere uno dei fattori che contribuiscono ad aumentare la tensione muscolare e accentuare problematiche preesistenti, favorendo la comparsa di dolori come il mal di schiena.
Come possiamo riconoscerlo?
I sintomi principali comprendono:
- dolore nella zona lombare o nella parte superiore della schiena
- sensazione di irrigidimento nella zona colpita
- difficoltà a flettersi o effettuare movimenti senza avvertire dolore
I dolori aggravati dal freddo sono generalmente di tipo muscolare.
In alcuni casi non è così facile distinguerli da quelli articolari, ma si riconoscono in base alla loro estensione: in linea di massima quelli muscolari sono più ampi perché si estendono lungo il muscolo che circonda l’articolazione e sono dolorosi al tatto.
Mal di schiena e freddo: perché sono collegati?
Ti chiedi mai in che modo il freddo riesca a peggiorare i dolori muscolari?
Uno dei possibili motivi dell’aggravarsi di mal di schiena e contratture muscolari con l’arrivo dell’inverno sembra essere lo shock termico provocato dallo sbalzo delle temperature da alte a basse, che comporta uno stress per i muscoli.
Il nostro corpo è una macchina perfetta e complessa che ha la capacità di auto temperarsi: ciò significa che quando fa caldo si regola tramite la sudorazione e quando fa freddo produce calore con il metabolismo.
Se però si passa troppo velocemente a una temperatura molto bassa, il corpo non ha il tempo di adattarsi al cambiamento e i muscoli tendono a contrarsi per mantenere il calore corporeo (è proprio questo il meccanismo che sta alla base anche dei brividi di freddo).
Questo porta a una diminuzione della capacità di reazione dei muscoli, e delle loro prestazioni in generale: la loro velocità di contrazione e di rilassamento ne risente perché il freddo comporta una vasocostrizione, cioè un restringimento dei vasi sanguigni.
Di conseguenza, anche gli scambi di ossigeno necessari al muscolo per muoversi correttamente sono rallentati.
In sostanza, quindi, i muscoli si irrigidiscono.
Del resto, se pensiamo allo sport si consiglia sempre di riscaldare i muscoli per migliorare le proprie prestazioni, promuovere la circolazione e ridurre il rischio di lesioni e infortuni.
Per prevenire o risolvere questi dolori, puoi richiedere qui una consulenza gratuita con un nostro esperto dell’esercizio fisico:
NB: Il freddo, tuttavia, non è sempre dannoso per i muscoli, anzi: spesso i bagni ghiacciati sono utilizzati come terapia sportiva per accelerare il recupero post-allenamento.
Tra i benefici di questa pratica ci sarebbero l’abbassamento più rapido della temperatura corporea, la riduzione dell’infiammazione e dell’indolenzimento muscolare.
Dolori muscolari da freddo rimedi
Se ti capitasse di provare questi dolori, potresti chiederti: le contratture aggravate dal colpo di freddo alla schiena quanto durano? Cosa si può fare per curarle?
Di solito le contratture tendono a migliorare dopo qualche giorno, ma tante volte sono necessari esercizi muscolari specifici per ridurre il dolore in fase acuta.
Spesso viene consigliato al contrario l’assoluto riposo, ma è dimostrato che le persone che svolgono esercizi mirati per la risoluzione del problema riescono a lasciarselo alle spalle più facilmente.
Eccone alcuni di utili, da svolgere sotto il consiglio di un esperto.
Per alleviare il dolore nella zona dorsale:
Esercizio semplice di rilassamento per la schiena
Per la posizione di partenza, siediti sui talloni e allarga le ginocchia circa fino al livello delle spalle.
Fatto ciò, distendi busto e braccia verso il suolo tenendo la testa rivolta verso terra, mantenendo la posizione per almeno dieci secondi.
Foam roller per la zona dorsale
Stenditi in posizione supina con il foam roller situato all’altezza delle scapole.
Metti le mani dietro la nuca a sostegno del capo e fletti le gambe con i piedi in appoggio, sollevando i glutei.
Esegui dei rotolamenti in modo continuativo lungo tutto il tratto dorsale per almeno 1 minuto, arrivando fino a C7, la vertebra più prominente del collo.
È importante abbinare all’esercizio una buona respirazione e una esecuzione lenta per rullare una vertebra dopo l’altra. Ricorda, inoltre, di terminarlo appoggiando prima i glutei a terra, poi portando lentamente su la testa e infine ruotando su un fianco, così da non perdere i benefici appena ottenuti.
Per alleviare il dolore nella zona lombare:
Esercizio semplice di rilassamento per i muscoli lombari
Per raggiungere la posizione di partenza, sdraiati sulla schiena, dopodiché porta le ginocchia al petto e “abbracciale” con le mani.
Una volta raccolte le ginocchia al petto dovrai mantenere la posizione per almeno una decina di secondi.
Esercizio di rotazione
Mettiti in posizione sdraiata a pancia in su con le gambe piegate.
Accavalla una gamba sull’altra e ruota con il bacino e la lombare dalla parte della gamba che sta sopra (se accavalli la destra sulla sinistra ruoterai verso destra). Ripeti l’esercizio 10 volte e poi cambia gamba.
Ecco cos’altro puoi fare per favorire la guarigione dal colpo di freddo alla schiena:
- tenere la schiena al caldo: effettuare impacchi caldi per aiutare le fibre muscolari a rilassarsi con il calore, o applicare una borsa dell’acqua calda
- evitare sovraccarichi e sforzi eccessivi che rischiano di peggiorare la situazione
- fare esercizi di flessibilità per evitare la totale sedentarietà
- fare massaggi sulla zona interessata o trattamenti appositi
Esercizi per prevenire il mal di schiena
La prevenzione è molto importante quando si tratta di mal di schiena: mantenersi attivi facendo esercizio fisico costante rafforza i muscoli e il sistema immunitario.
L’attività fisica moderata e gli esercizi mirati per aiutare la schiena, infatti, sono un toccasana perché con una muscolatura forte che sostiene bene la spina dorsale si è meno suscettibili alle lesioni, si rischiano meno dolori futuri e il fisico può far fronte in modo migliore al passaggio alla stagione fredda.
Ne abbiamo parlato in diversi articoli: clicca qui per leggerne uno in cui puoi scoprire l’utilità degli esercizi del fenicottero, il fenicottero zoppo e il ponte dei sospiri!
Per la prevenzione di dolori e contratture muscolari è importante anche:
- coprirsi adeguatamente per evitare l’esposizione al freddo
- cercare di mantenere posture corrette nelle attività quotidiane
- curare l’alimentazione e la qualità del sonno
- gestire lo stress, che può aumentare la tensione muscolare
A questo punto, se vuoi il meglio per la tua schiena, puoi affidarti ai nostri esperti che studieranno la soluzione più adatta al tuo caso. Richiedi una consulenza gratuita senza impegno e scopri il metodo Show Club!