Quest’anno, inutile negarlo, ci andrà di lusso: a partire dal prossimo 25 aprile si aprirà la stagione dei ponti festivi. Sarebbe davvero un peccato non cogliere l’occasione per staccare la spina e godere del tempo libero a nostra disposizione.
Che stress lo stress
Quello del tempo che non aspetta tempo è un problema quanto mai attuale, da affrontare con urgenza, pena l’inesorabile perdita della qualità di vita: diversi studi hanno infatti dimostrato che lo stress negativo derivante da uno stile di vita frenetico, predispone l’organismo a una generica “maggiore possibilità di ammalarsi”. Per comprendere meglio questo scenario, è particolarmente degno di nota ciò che afferma la Harvard Medical School sul proprio sito: una eccessiva quantità di stress che si prolunga per troppo tempo crea quello che è noto come “stress cronico”, il quale è stato correlato alle patologie cardiache e all’infarto, e può esercitare un influsso anche sul cancro e sulle malattie respiratorie croniche. Inoltre, la malattia è solo la punta dell’iceberg. Lo stress influisce su di noi anche emotivamente, rovinando la gioia che traiamo dalla vita e dalla vicinanza delle persone più care.
Il meraviglioso mondo di Ozio
Ci hanno sempre insegnato che l’ozio è il male assoluto: ebbene no, non sempre. Esistono casi in cui “spegnere il cervello” e rimandare gli impegni lavorativi non solo è legittimo, ma fa anche bene alla salute: durante i ponti festivi, per esempio, l’ideale è godere al massimo del tempo libero a nostra disposizione. Come? Ecco alcuni consigli:
– Fai una lista delle cose che ami fare e metti in programma almeno una di queste attività. Molti di noi hanno agende piene zeppe di impegni e la sola idea di programmare anche il proprio tempo libero può apparire un’inutile tortura. Non è affatto così: il tuo tempo libero è una cosa seria, non puoi ridurlo ad un semplice passatempo.
– Goditi l’aria aperta. La scienza dice che tra i benefici che la natura offre alla mente ci sono: maggiore vitalità, più creatività, riduzione dello stress, miglioramento della memoria, aumento del senso di appartenenza, più autostima, supporto al cervello a lavorare in sincronia. Possono bastare a convincerti?
– Prova stupore. Stupore è una parola filosofica per eccellenza. Fin dall’antichità, i più grandi filosofi hanno parlato dello stupore come di quello stato di meraviglia e di profonda curiosità per tutto ciò che ci circonda, per tutto ciò che non conosciamo, ma anche per le cose semplici che erroneamente crediamo di conoscere. Concentrati su queste. Ne scoprirai delle belle.
– Disconnettiti. Internet ormai ci ha resi costantemente connessi e reperibili, perciò è diventato molto importante ritagliarsi dei momenti off-line. Ma che significa, esattamente, disconnettersi? Significa anche e soprattutto saper godere di momenti di solitudine: molto spesso la solitudine spaventa, e in parte è anche normale che sia così: quando siamo soli abbiamo la possibilità di dialogare con noi stessi, il che non è sempre piacevole, ma è necessario. Dedicare un po’ di tempo all’introspezione ci aiuta a comprendere davvero le nostre sensazioni e di conseguenza può farci trovare delle soluzioni a problemi che prima ci sembravano insormontabili.
Che altro dire: goditi il meraviglioso mondo di Ozio e facci sapere com’è 🙂