Darwin avrebbe detto che i fianchi larghi non sono un difetto, anzi, sono un vantaggio per la riproduzione. In parte è vero ma sta di fatto che molte donne lo vivono come un disagio, soprattutto quando si tratta di “maniglie dell’amore”: nome decisamente troppo romantico per un fastidioso inestetismo 🙂 Come fare ad eliminarle? Leggi l’articolo per scoprirlo!
Piccola curiosità: perché proprio “maniglie dell’amore”?
Tutti le conoscono ma nessuno sa perché si chiamino così. Tranquilli, ve lo sveliamo noi. Sembra talmente strano che un termine così dolce in realtà si riferisca ad una parte del corpo così odiata. Eppure la motivazione di per sé è molto semplice ed intuitiva: da un lato questa definizione deriva da una visione puramente erotica, in quanto questi accumuli di grasso che si formano sui fianchi sono una parte del corpo a cui può essere comodo e piacevole “aggrapparsi” durante l’atto sessuale. E poi, se vogliamo, c’è anche l’aspetto più romantico: quando ci si innamora si è più rilassati e magari ci si lascia andare un po’ di più anche alle gioie del cibo, prendendo così qualche kg in più che nella maggior parte dei casi va a depositarsi proprio sui fianchi.
Il ruolo dell’esercizio fisico? Sempre al tuo fianco 🙂
Chiariamolo subito: per eliminare un problema come quello delle maniglie dell’amore, c’è bisogno di un programma di allenamento mirato per la zona retto addominale, ma soprattutto è necessario che questo programma venga svolto in maniera regolare e prolungata. Ma ora soffermiamoci sulle armi migliori per raggiungere quest’obiettivo. Ecco tre esercizi specifici che puntano il focus sui fianchi per aiutarvi a snellirli come si deve:
#1 Siren crunch
Esecuzione:
– Stenditi sul fianco destro
– Piega leggermente le ginocchia e posiziona la mano destra dietro la nuca mentre il braccio sinistro è disteso a terra con il palmo rivolto verso il pavimento
– Fai in modo di mantenere sempre l’allineamento tra spalla e bacino
– A questo punto solleva le gambe tenendo le ginocchia ferme
– Contemporaneamente cerca di avvicinare il gomito destro alle ginocchia
– Cerca di mantenere sempre l’equilibrio evitando di toccare terra con la spalla e i piedi durante tutta l’esecuzione
Immagini che ti aiutano a svolgere meglio l’esercizio
– Quando sali immagina di dover abbottonare l’ultima costola all’anca
– Sempre in fase di salita, contrai gli addominali immaginando di spingere l’ombelico verso la schiena
Fai 3 serie da 8 ripetizioni.
Concediti una pausa di 30 secondi tra una serie e l’altra e poi ripeti tutto con il lato sinistro.
#2 Crunch alternati
Esecuzione:
– Stenditi in posizione supina e accavalla la gamba destra sul ginocchio sinistro
– Posiziona entrambe le mani dietro la nuca facendo in modo che i gomiti siano ben aperti
– A questo punto comincia alzando spalla e gomito sinistro fino a toccare con quest’ultimo il ginocchio destro
– Per tutta la durata dell’esercizio, immagina di premere le vertebre lombari contro il pavimento.
– Durante tutta l’esecuzione ricordati di espirare in fase di salita ed inspirare in fase di discesa, quando ritorni alla posizione di partenza.
Fai 3 serie da 10 ripetizioni.
Concediti una pausa di 30 secondi tra una serie e l’altra e poi ripeti tutto accavallando la gamba sinistra e sollevando spalla e gomito destro.
#3 Russian twist con palla medica (min 3/5 kg)
Esecuzione:
– Siediti a terra con le ginocchia e il bacino flessi a 90°
– Posiziona i piedi a pochi cm da terra e tieni la palla medica tra le mani con i gomiti che toccano i fianchi
– A questo punto piega leggermente il busto all’indietro e contrai gli addominali per poi ruotare prima verso il tuo lato destro e poi verso il tuo lato sinistro
– Durante tutta l’esecuzione, lo sguardo deve sempre seguire la palla
Immagini che ti aiutano a svolgere meglio l’esercizio
– Quando fai forza sugli addominali, immagina di dover contrastare una pallonata
– Per tutta l’esecuzione immagina di tenere con i gomiti dei foglietti che non devono mai cadere
– Inoltre, immagina di mandare le ginocchia dalla parte opposta alla pancia
Fai 3 serie da 10 ripetizioni.
Concediti una pausa di 30 secondi tra una serie e l’altra.