L’inattività fisica è un problema sempre più diffuso nella società moderna, con gravi conseguenze sulla salute fisica e mentale delle persone. La mancanza di attività fisica può aumentare il rischio di obesità, malattie cardiache, diabete e depressione. Inoltre, durante la pandemia il problema si è aggravato, poiché molte persone hanno ridotto drasticamente l’attività fisica a causa delle restrizioni sociali.
È importante comprendere i rischi associati all’inattività fisica e adottare uno stile di vita attivo per migliorare la salute e il benessere generale. In questo articolo esploreremo i motivi per cui l’inattività fisica è dannosa e come combatterla.
Due mosse, innumerevoli vantaggi
Prima cosa, essenziale, il vaccino anti-influenzale. Già questo primo passo è una buona idea per limitare i fattori di rischio di contrarre l’influenza. Un piccolo gesto che può fare la differenza. Poi ecco entrare in gioco la seconda componente, l’allenamento. Meglio se quotidiano o almeno 5 giorni a settimana. Lo sostiene l’Organizzazione Mondiale della Sanità “almeno 150 minuti settimanali di attività fisica sono raccomandabili per la salute del corpo di una persona adulto”. Nulla di nuovo, lo ripetiamo spesso, ma è la prima presa di coscienza necessaria per migliorare la salute del nostro fisico e di conseguenza rafforzarla. Il mantenimento di uno stile di vita attivo è essenziale per dotare il tuo corpo delle difese immunitarie necessarie per contrastare l’avanzare di certi malanni.
Studio, apprendo, mi metto in moto
Ad esempio, il nemico numero 1 della tua salute è la sedentarietà. Quest’ultima parola cozza con dinamismo e movimento. È solo un caso che chi fa movimento ha un rischio del 60% inferiore di incorrere in malattie cardiovascolari e diabete? Assolutamente no e lo sostiene anche lo studio apparso nel mese di ottobre sull’European Heart Journal. Su 1,1 milioni di casi presi in esame, gli over 60 che svolgevano attività fisica costante e continuata per almeno 3 anni consecutivi hanno avuto meno probabilità di contrarre patologie cardiovascolari rispetto ai loro coetanei sedentari. Un dato notevole, che ti fa capire l’importanza del movimento nella vita di ogni persona e soprattutto che non è mai troppo tardi per iniziare.
Oltre all’esercizio poi è importante instillare nella propria quotidianità delle abitudini sane per combattere la sedentarietà. In primis mangiare sano, facendo i 5 pasti raccomandati (colazione-pranzo-cena più gli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio) e alternando al meglio tutti i nutrienti. Poi il riposo, sempre importante e necessario per caricarsi al meglio verso le tue giornate ricche di impegni.
Uragano inattività fisica
Svariate patologie o malattie della società attuale sono riconducibili in maniera diretta o indiretta alla scarsità di sport nella vita di tutti i giorni. La sedentarietà offre humus fertile per ansia, depressione, artrosi, problemi osteo-articolari, infarto, ictus, tumori, diabete, obesità, Parkinson, Alzheimer, ipertensione, al contrario queste ultime sono contrastate o vi è meno possibilità che si manifestino con lo svolgimento di una sana e costante attività fisica.
Muoversi ti aiuta ad accendere alcuni neuro-ormoni e neuro-trasmettitori molto importanti per il tuo benessere fisico, psicologico ed emotivo. Quali? L’ossiticina (portatrice sana di ottimismo e fiducia in te), le endorfine che causano calma e serenità nel tuo corpo, la dopamina importante per gratificarti e la serotonina che ti aiuta a sentirti di buon umore e felice.
A questo punto, c’è una sola buona ragione che ti impedisce di alzare il sedere dal divano e indossare le scarpe da ginnastica? Noi crediamo di no, però nel dubbio clicca il bottone qui sotto e guarda il potere dell’attività fisica sulla tua vita.