Il detto popolare “camminare fa dimagrire” è spesso ripetuto in contesti di salute e benessere. Ma è davvero così? In questo articolo, esploreremo se questa affermazione è una verità scientifica o un mito da sfatare. Analizzeremo come camminare influisce sulla perdita di peso, fornendo informazioni utili e pratiche per chi desidera migliorare il proprio benessere.
Camminare fa dimagrire: La Scienza Dietro il Movimento
Quando si parla di perdita di peso, il concetto di deficit calorico è fondamentale. In termini semplici, per dimagrire è necessario bruciare più calorie di quante se ne consumino.
La camminata, pur essendo un’attività fisica a bassa intensità, contribuisce comunque al consumo calorico. Le calorie bruciate durante una camminata variano in base a diversi fattori, tra cui:
- Peso corporeo.
- Distanza percorsa.
- Velocità di marcia/intensità
- Tipo di terreno (la camminata in salita è molto più faticosa e può bruciare più calorie)
Secondo alcune stime, il consumo calorico medio durante una camminata varia tra 0,4 e 0,5 kcal per chilogrammo di peso corporeo per ogni chilometro percorso, circa la metà rispetto alla corsa.
La formula da utilizzare per calcolare le calorie bruciate è: 0,5 kcal x peso corporeo (kg) x distanza percorsa (km).
Ad esempio, una persona di 70 kg può bruciare circa 175 kcal camminando per 5 km.
È importante notare che camminare da solo non è sempre sufficiente per ottenere risultati significativi nella perdita di peso. La dieta gioca un ruolo cruciale. Se si consumano più calorie di quelle bruciate, camminare potrebbe non portare ai risultati sperati.
I Benefici del Camminare
Oltre al potenziale per bruciare calorie, camminare offre una serie di benefici per la salute, tra questi:
- Salute cardiovascolare: Migliora il benessere di cuore e vasi sanguigni, riducendo il rischio di malattie come ipertensione e ictus.
- Salute muscolo-scheletrica: Attività a basso impatto adatta a tutte le età, previene l’osteoporosi e rinforza i muscoli delle gambe.
- Benessere psico-fisico: Riduce ansia e stress, offrendo momenti di relax e riflessione.
Camminare fa dimagrire: differenza tra Esercizio Fisico e Attività Fisica
Quando si parla di salute e benessere, spesso ci si imbatte nei termini “esercizio fisico” e “attività fisica”. Sebbene i due termini possano sembrare simili, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) li definisce in modi distinti, sottolineando le differenze fondamentali che è importante conoscere. Questa distinzione non solo aiuta a chiarire il linguaggio utilizzato nel campo della salute, ma è anche cruciale per comprendere come migliorare la propria salute complessiva.
Attività Fisica
L’OMS definisce l’attività fisica come «qualsiasi movimento corporeo prodotto dall’apparato muscolo-scheletrico che richiede dispendio energetico». Questo include un’ampia gamma di attività, sia formali che informali, che possono essere integrate nella vita quotidiana. Alcuni esempi di attività fisica includono:
- Camminare: Spostarsi a piedi, che sia per andare al lavoro, fare la spesa o semplicemente passeggiare.
- Fare le scale: Scegliere di salire le scale invece di utilizzare l’ascensore.
- Lavori domestici: Pulire, fare giardinaggio o svolgere altre mansioni domestiche che richiedono movimento.
- Attività ricreative: Giocare a sport, ballare, o anche divertirsi in modo attivo con amici e familiari.
L’attività fisica è quindi un concetto ampio che comprende qualsiasi forma di movimento, indipendentemente dall’intensità, dalla durata o dalla frequenza. È un elemento chiave per mantenere un buon stato di salute e prevenire malattie croniche.
Esercizio Fisico
L’esercizio fisico, secondo l’OMS, è una sottocategoria dell’attività fisica. Si riferisce a un’attività pianificata, strutturata e ripetitiva, con l’obiettivo di migliorare o mantenere uno o più componenti della forma fisica, come la resistenza cardiovascolare, la forza muscolare, la flessibilità e la composizione corporea.
Conclusione
Insomma ora l’hai capito. Camminare fa sicuramente bene alla salute, ma non è sufficiente per perdere peso in modo duraturo. È fondamentale abbinare anche un percorso di allenamento continuativo, meglio se personalizzato e modulato secondo le proprie esigenze di forma. Se ti va di scoprire che cosa significa allenarti con la guida di una squadra di personal trainer e con un metodo scientifico in grado di aderire alle tue richieste ed esigenze, tocca il tasto qui sotto.