Quest’anno la Maratona di Venezia ha avuto un significato speciale per gli amici di Show! I 42195 metri sono stati interamente dedicati a una nostra compagna di corse, Carla, il cui bellissimo ricordo ha guidato la nostra corsa.
Non c’è stato bisogno di pensarci troppo, l’idea di dedicare la Maratona di Venezia a Carla è nata spontaneamente, pochi giorni dopo che ci aveva lasciati e ha trovato nei suoi figli, Fede e Giangi, una grande energia e in Giorgio, che con grande emozione ci ha proposto di far parte di questa bellissima Avventura, il desiderio di scrivere una Storia che potesse rimanere nei nostri Cuori per sempre.
Non c’è stato bisogno di pensare, tutti abbiamo detto Sì, perché il sorriso di Carla, la Sua energia, gli aneddoti sulle Sue corse hanno contagiato anche chi non aveva avuto la fortuna di conoscerla.
Tanti altri amici si sono uniti all’iniziativa iscrivendosi alla corsa parallela sui 10 km che da Parco S. Giuliano.
E così qualche mese dopo, il 22 ottobre, abbiamo voluto renderle omaggio correndo per le strade di Venezia portando addosso le Sue parole: “Avanti sempre con un cuore vicino” e correndo la Sua Maratona! Alla partenza c’era un sorriso di gioia sul volto del nostro gruppo di runner e non la solita espressione di tensione che precede tutte le gare. Abbiamo percorso la Riviera, costeggiato il Brenta fino a Mestre, abbiamo attraversato una caldissima Piazza Ferretto e poi, alla fine del Ponte della Libertà, siamo entrati a Venezia.
E qui tutti i Runner, sia i ragazzi della Maratona sia gli amici della 10 km, hanno provato la stessa emozione… il percorso ti porta ad entrare a Venezia dalla porta sul retro, ci arrivi dalla dogana, con discrezione… in punta di piedi… attraversando un ponte che esiste solo quel giorno, sostenuto da barche come a farci sentire sospesi… quando arrivi sulla cima del ponte, Venezia si apre, sembra che brilli, la fatica si fa da parte e un senso di serenità ti avvolge… è bella, dolce…
Tutti noi in quel momento abbiamo pensato a Carla, a quella foto nella bandiera che i Suoi figli hanno portato al traguardo, a quel Suo sorriso mentre morde la medaglia del Finisher di quella Maratona che aveva chiuso in 4h 21’ 34’’ e che i suoi figli hanno concluso in 4h 21’ 35’’, un solo secondo… quello in cui si dice: “Grazie!”.
È stata una giornata di Sport, Amicizia e Amore, una giornata che porteremo sempre con Noi, una giornata in cui abbiamo capito che le grandi imprese nascono dal Cuore e trovano energia nell’Amicizia, perché se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano, corriamo assieme!