Sai che cos’è l’effetto yo-yo? Te lo proviamo a spiegare così: fai una dieta, perdi chili, anche tanti e magari in poco tempo. Ti guardi davanti allo specchio e non credi ai tuoi occhi. Stai riuscendo in qualche cosa che ti sembra impossibile: rientrare nei tuoi vestiti preferiti. In preda a questa euforia decidi che puoi mollare qualcosa, soprattutto a tavola. Non lo sgarro, che ci può sempre stare, basta che non diventi abitudine. Dopo un paio di abbuffate ben “calibrate“, riprendi tutto come se la dieta precedente non fosse mai avvenuta e con gli interessi. Talvolta 2-3 volte tanto. Perché se è vero che dimagrire è relativamente facile, mantenere i risultati è moooooooolto più difficile. Un numero su tutti: solo il 20% di quanti seguono una dieta, sul breve-medio periodo non riprende peso.
Effetto yo-yo e chili di troppo, sei in buona compagnia!
I dati della Società Europea per lo studio dell’Obesità confermano che dimagrire è difficile. Su un campione di 1800 intervistati in cinque paesi tra cui l’Italia, il 79% degli intervistati – sofferenti di un’obesità medio-grave – ha cercato di perdere peso nel corso dell’ultimo anno, ma solo il 25% ha ottenuto un risultato clinicamente accettabile, perdendo almeno il 5% del proprio peso. Addirittura il 5% del campionato ha preso chili, con il 50% dei partecipanti allo studio che soffre di due o più disturbi legati all’obesità, come diabete di tipo 2, ipertensione ed ipercolesterolemia.
E se l’Europa piange, gli Stati Uniti non ridono. Quattro persone su cinque, secondo alcuni studi dei ricercatori della California Polytechinc State University e apparsi sull’autorevole rivista Obesity, terminata la dieta recuperano i chili buttati giù in tempi mediamente rapidi.
Perché si re-ingrassa?
Spesso il dimagrimento è prettamente una questione mentale, legata ad una questione di tempi e modi. In questo senso la testa, quando intraprendi una dieta, è bianco o nero, tutto o nulla, come viene definito dagli psicologi della Drexer University.
I primi tempi sono spesso una luna di miele in cui tutto è bellissimo. Si perdono chili, si vedono cambiamenti, si inizia a fantasticare su un nuovo guardaroba. Tutto repentino, rapido, senza freni. Una slavina di chili salutati in fretta e tanti saluti a chi ti dice “attenzione, più in fretta si cala, maggiori sono la probabilità che il sacrificio si rivelerà inutile“. Parole profetiche. Tutto diventa come uno yo-yo.
Si scende e si sale, tutto nel segno dell’istantaneità. Vuoi dimagrire subito, dimenticando che per anni la tua alimentazione e il tuo stile di vita sono stati tutto, tranne che i tuoi più preziosi alleati. Ecco perché, oltre a mangiare sano, sono necessari altri due elementi per rimetterti in forma: esercizio fisico e riposo
Effetto yo-yo, a spasso nel tempo
In ogni cambiamento che intraprendi, le aspettative che riponiamo sono l’ago della bilancia tra la riuscita o meno di quest’ultimo. Non è questione di alte o basse, ma di quello che ti attendi. La mente funziona, in questi casi, come una perfetta macchina del tempo: eccellente nel fare congetture sull’avvenire o rimuginare sul passato, perdendo il contatto con il presente.
La focalizzazione troppo approfondita sul futuro, in un percorso volto al dimagrimento ma non solo, può essere deleteria e disfunzionale. Il conseguente recupero del peso perso è spesso solo una conseguenza del mancato seguito del mantenimento delle aspettative. Al tempo stesso, rivolgere la mente ad uno storico di diete non riuscite, interrotte sul più bello o ancora prive dei risultati auspicati, innescherà un effetto yo-yo che ti porterà a dire “ok, tanto vale mollare!”, lasciando spazio ad ansia a frustrazione.
Postilla da tenere a mente: lo sgarro alimentare, anche quando stai seguendo una dieta, uno sgarro si può prendere senza dramma alcuno. L’importante, come sottolineato anche sopra, è non farlo diventare una “sana” abitudine.
Effetto yo-yo: tra passato e futuro, presente
Tolstoj affermava:
“C’è un solo tempo importante, ADESSO! È il tempo più importante perché è l’unico tempo su cui abbiamo potere”
Come si fa a restare ancorati al presente quando si cerca di dimagrire? Le soluzioni a portata di mano sono almeno 3:
- Politica dei piccoli passi
- Perseveranza
- Affidarti ad un supporto adeguato.
Mollare, quando si intraprende un percorso volto al dimagrimento, significa consegnarsi all’effetto yo-yo. Ecco perché spesso, le strategie migliori per non cadere in questo gioco, restano quelle di sempre:
- Rivolgersi ad un nutrizionista per un regime alimentare consono ai propri obiettivi
- Intraprendere un percorso di esercizio fisico personalizzato
- Mantenere la lucidità e la calma nei momenti più complessi con l’aiuto di una persona preposta a questo, come uno psicologo o psicoterapeuta
In questa maniera si può pianificare la fuga dall’effetto yo-yo e di conseguenza dalla dittatura della bilancia: cambiare il proprio stile di vita.