Per quanto positivi possiamo essere, capita a tutti di avere delle brutte giornate o semplicemente dei momenti in cui ci sentiamo giù e svalutiamo il nostro potenziale. L’importante è prenderne atto e non cadere vittima di una giornata negativa ma, piuttosto, sfruttare il momento per fermarsi, recuperare le energie e ripartire alla grande, anzi, alla grandissima!
Per essere consapevole, impara l’arte dell’osservazione
L’infelicità, più che dalla tristezza, è data da un profondo senso di inconsapevolezza: molte volte non riusciamo ad essere felici perché non abbiamo chiaro ciò che facciamo, ciò che pensiamo, ciò che sentiamo; di conseguenza siamo immersi in un perenne stato di contraddizione che ci fa muovere in tante direzioni senza mai trovare la strada giusta.
Lo stesso Osho, forse il più noto tra i maestri spirituali contemporanei, ha sostenuto che la confusione sia la radice dell’infelicità, mentre la chiarezza è il fondamento della beatitudine. Ok ma, in pratica, come si fa ad uscire (davvero) vivi da questo caos interiore?
Secondo il filosofo indiano, l’unica cosa che si deve imparare è l’arte dell’osservazione: quando ci fermiamo ad osservare con più attenzione ciò che ci circonda, ma soprattutto i gesti che siamo abituati a compiere in maniera meccanica, ci rendiamo davvero conto di quanto sia bello assaporare ogni istante della nostra vita.
La consapevolezza ci porta sempre più in profondità ma allo stesso tempo ci fa andare sempre più in alto, proprio come un albero: lo vediamo crescere verso il cielo in tutto il suo naturale splendore, ma le radici devono affondare bene nel suolo per far sì che tutto ciò accada.
Medito dunque (ci) sono!
La maggior parte delle tecniche di meditazione si sviluppano proprio attorno al concetto di consapevolezza, in quanto esse ci aiutano a cambiare la nostra abituale capacità di attenzione allenandoci a essere maggiormente presenti. Indubbiamente, la meditazione è una pratica millenaria legata a religioni come Buddhismo o Induismo, ma la verità è che questo tipo di approccio volto a favorire la crescita personale può essere ritrovato negli ambiti più disparati, dalle religioni occidentali (la preghiera è, a modo suo, meditazione), all’arte, fino alle più recenti applicazioni nella lotta allo stress.
Perciò, aldilà delle etichette, possiamo dire che, in generale, la meditazione ci aiuta a riportare la nostra mente e la nostra attenzione nel momento presente, definito dai latini con la locuzione hic et nunc, ovvero “qui ed ora”. Tra i molteplici benefici a breve, medio o lungo termine che possiamo trarre da una pratica meditativa costante ce ne sono 3 sui quali val la pena soffermarsi:
– maggiore concentrazione: meditando riusciamo a sfruttare al meglio il tempo a nostra disposizione;
– rafforzamento del sistema immunitario: la meditazione è in grado di ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, presenti nel nostro organismo;
– migliore conoscenza di sé: durante la pratica meditativa lo sguardo e il pensiero sono rivolti verso il proprio essere; approfondire la conoscenza di noi stessi costituisce un passo fondamentale per vivere più serenamente.
C’è sempre una motivazione, basta ritrovarla
C’è un detto in India: “quando un tagliaborse incontra un santo, tutto quel che vede sono le sue tasche”. Le nostre motivazioni influenzano il modo in cui guardiamo il mondo, perciò noi automaticamente selezioniamo e cerchiamo quello che più ci interessa.
Ma la motivazione è anche l’energia che ci tiene in vita e lo strumento chiave nell’orientare la mente: se viene a mancare, tutto ci sembra privo di senso, noioso, apatico. In effetti, in tali condizioni, è naturale che lo sia!
Essendo profondamente legata al concetto di ispirazione, la motivazione ci fa superare ostacoli che prima sembravano insormontabili, perciò è fondamentale ritrovarla quando la si smarrisce.
Ecco i 4 consigli che ti aiuteranno a recuperare la motivazione:
1) Prendi una decisione: tutti i traguardi che hai raggiunto derivano da una decisione. Abbi il coraggio di focalizzare la meta e impegnati per raggiungerla. Hai tutte le carte in regola.
2) Sii coerente: la nostra mente ha bisogno di essere coerenza. Se i motivi che ti spingono a raggiungere un certo obiettivo sono coerenti con le azioni che compi ogni giorno, niente e nessuno può fermarti.
3) Trova ispirazione nelle parole, nella musica, nei film, in qualsiasi cosa: tutto il mondo che ti circonda può essere fonte di ispirazione. Osserva attentamente e cogli la bellezza anche di quelle che possono sembrare soltanto “piccole cose”. E ricorda, non è nascosta: se vuoi vederla, la vedi subito.
4) Concentrati sul futuro e agisci nel presente: il passato può essere un macigno che ti trascina verso il fondo oppure… puoi decidere di lasciarlo andare per concentrare tutte le tue energie sul presente in vista dei progetti futuri.
A te capita di sentire la motivazione che se ne va? Quanto del tuo tempo dedichi alla meditazione?
La motivazione è una delle sei componenti fondamentali da tenere sempre a mente quando si vuole migliorare la propria Forma Fisica.
Assieme ad essa, infatti, ci sono: alimentazione, sonno, esercizio fisico, idratazione e stile di vita.
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