Perché allenarti fa bene? In questi spazi ne abbiamo parlato in lungo e in largo. I benefici dell’attività fisica sono evidenti in chi la pratica e ancora di più in chi non la pratica.
L’esercizio fisico aiuta a costruire massa muscolare, indubbio, ma migliora anche la salute cardiovascolare e cambia il tuo fisico e il tuo modo di approcciare la vita in generale. Lontani i tempi in cui si diceva “sei tutto muscoli e niente cervello”: allenandoti fai bene alla tua mente oltre che al tuo corpo.
«Essere fisicamente attivi è essenziale per cuore, mente e corpo, a ogni età e con ogni abilità», spiega Fiona Bull, responsabile della Physical Activity Unit che ha guidato il lavoro di disamina delle evidenze e stesura delle “Linee guida 2020 su attività fisica e comportamento sedentario”. Il 25 novembre 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha presentato le nuove linee guida, sottolineando il loro ruolo nel supportare politiche e programmi di promozione dell’attività fisica e di contrasto alla sedentarietà.
Piano d’azione globale OMS sull’attività fisica 2018-2030
Le nuove Linee guida si pongono in continuità con le raccomandazioni del 2010. Il testo attuale contiene aggiornamenti riguardanti la quantità (frequenza, intensità e durata) e il tipo di attività fisica che bambini ed adolescenti (5-17 anni), adulti (18+) e anziani (65+) dovrebbero svolgere per ottenere benefici significativi e ridurre i rischi per la salute. Sono ribaditi anche 3 messaggi chiave che spesso abbiamo il piacere di ripetere:
- fare un po’ di attività fisica è meglio di niente
- aumentarne la quantità permette di ottenere ulteriori benefici per la salute
- qualsiasi tipo di movimento conta
L’aggiornamento delle linee guida
Bambini e adolescenti dovrebbero raggiungere una media di 60 minuti di movimento quotidiano durante la settimana, e non “almeno un’ora al giorno” come raccomandato precedentemente. Per questo gruppo di età è fondamentale svolgere attività fisica da moderata a vigorosa, ed esercizi di potenziamento muscolare almeno 3 volte a settimana.
Adulti e anziani sarebbe opportuno svolgessero una quantità di attività fisica di moderata intensità tra i 150 e i 300 minuti settimanali o tra i 75 e i 150 se d’intensità vigorosa. L’indicazione precedente del limite minimo di 10 minuti per sessione, perché appunto “qualsiasi movimento conta” non c’è più, al contrario sono caldamente consigliate “combinazioni equivalenti delle due modalità sopra elencate”. Il lavoro sulla forza deve essere svolto almeno due giorni a settimana.
Perché allenarti fa bene ad ogni età
Viene estesa a tutti gli anziani, e non solo a quelli con ridotta mobilità, la raccomandazione di svolgere almeno 3 giorni a settimana anche attività fisica multi-componente (una combinazione di attività aerobica, rafforzamento muscolare e allenamento dell’equilibrio svolti in un’unica sessione) per aumentare la capacità funzionale e ridurre il rischio di cadute accidentali. Fiato, Flessibilità e forza sempre in primo piano, l’OMS scopre il metodo delle 3F. Ecco perché allenarti con coerenza e metodo è molto importante per la tua salute.
Le prime volte (finalmente)
Nel nuovo documento sono indicati per la prima volta i livelli raccomandati di attività fisica e di comportamenti sedentari per:
- donne in gravidanza e nel postparto
- adulti e anziani con condizioni croniche (in particolare pazienti oncologici, individui con ipertensione o diabete di tipo 2, soggetti HIV-positivi)
- persone con disabilità.
Donne in gravidanza e nel postparto: dovrebbero svolgere almeno 150 minuti settimanali di attività fisica aerobica di moderata intensità. Grandi benefici si possono ottenere benefici praticando anche uno stretching dolce.
Gli ultimi dettagli
Ridurre il tempo sui dispositivi elettronici, contrastare l’abitudine alla sedentarietà, praticare esercizio fisico: sono questi i tre pilastri sui quali l’OMS scommette per il futuro benessere della popolazione mondiale. Una grande sfida per il nostro avvenire, che tu puoi iniziare a vincere fin da subito grazie alle nostre sessioni di Show Virtual Personal Training.