Il Piatto Unico Harvard, chiamato anche piatto unico bilanciato da noi in Italia (Healthy Eating Plate il nome in lingua originale) e creato dagli esperti di nutrizione della nota istituzione americana Harvard School of Public Health, è una guida per insegnare alle persone a creare pasti salutari e bilanciati, sia che siano serviti su un piatto a casa, sia che siano confezionati in un cestino da portare in ufficio o al lavoro come pranzo al sacco.
Copyright © 2011 Harvard University, Per maggiori informazioni sul Piatto del Mangiar Sano, per favore consulta The Nutrition Source, Department of Nutrition, Harvard T.H. Chan School of Public Health, http://www.thenutritionsource.org e Harvard Health Publications, health.harvard.edu.
Un piatto, tre elementi nutrizionali
Come si può apprezzare dalla grafica qui sopra, il piatto unico di Harvard è composto da varie sezioni, in cui ogni nutriente viene esaltato e valorizzato per dare al tuo organismo le energie necessarie per rendere al meglio nella vita quotidiana.
Quali sono i punti di forza del piatto unico di Harvard? Sono almeno tre:
- La schematizzazione del piatto che si riflette sull’aspetto visivo nella distribuzione del cibo e delle porzioni.
- Una promozione di un consumo più ricco e responsabile di frutta e verdura, rispettando la stagionalità della materia prima, per avere delle fonti rilevanti di minerali, fibre e vitamine
- Ridotto consumo di cereali poco raffinati o con base farina bianca
Sulla base del modello di Piatto Unico Harvard, il 50% del piatto deve essere composta da frutta e verdura, mantenendo integri i valori nutrizionali e svariando con le tipologie di cotture. Ah, una cosa: le patate non le puoi considerare verdura 😉
La restante metà del piatto è bene suddividerla in parti uguali in questo modo:
- cereali integrali (25%) come orzo, quinoa, avena frumento integrale, chicchi di frumento, riso integrale e alimenti prodotti con questi, come la pasta di frumento integrale.
- proteine (25%) come carne, pollame, pesce, uova, legumi, proteine vegetali. Attenzione alla carne rossa, da consumare con moderazione. Da escludere carni processate (vedi hamburger) ed insaccati, mentre i latticini sono da assumere con moderazione.
I dettagli che fanno la differenza
Il piatto unico di Harvard è interessante anche per altri aspetti legati sempre agli equilibri nutrizionali. Necessaria premessa: uno stile di vita attivo è indispensabile per mantenersi sani e in salute, controllando il peso. Il consumo di cibi naturali, non è una moda naif, ma semplicemente l’incoraggiamento a consumare acqua, olio extravergine di oliva e perché no anche colza e girasole. Burro, oli parzialmente idrogenati o margarina sono sconsigliabili perché contengono grassi transgenici che portano all’aumento del colesterolo “cattivo”. Latte e latticini possono essere assunti con moderazione.